Covid19: parte in tutto il mondo il “rent strike”

Da quando il covid19 ha preso il “controllo” delle nostre vite, ne è contemporaneamente derivata una grande emergenza sociale.
Sul fronte della lotta per la casa, emergenza seguita anche dai sindacati e da varie associazioni, è stato proposto uno sciopero globale degli affitti dal mese di aprile 2020 fino a cessata emergenza.
La proposta prevede la sospensione del pagamento degli affitti per tutte quelle persone che non possono permetterselo. Tanti sono stati i movimenti praticamente in tutto il mondo, e anche in Italia la questione è stata raccolta in modo diffuso da diverse città, Roma con i movimenti per il diritto all’abitare, ma anche Bologna l’associazione ASIA-USB [associacione inquilini & abitanti e unione sindacale di base] ha lanciato un appello/campagna per bloccare canoni ed utenze ponendo al governo una domanda assolutamente legittima: “io resto a casa, ma se non posso pagarla? Organizziamoci per il diritto alla casa. Vogliamo: Blocco del pagamento di affitti e utenze; soluzioni abitative per tutti; reddito di emergenza incondizionato per chi ha perso reddito o è disoccupato; provvedimento che impedisca di intimare sfratti per morosità accumulate durante l’emergenza; sostenere questi provvedimenti con tassazione del patrimonio sfitto e delle grandi proprietà immobiliari”.
ASIA-USB invita tutti gli utenti a scaricare un modulo di autotutela da presentare alla proprietà e reinviarlo firmato all’indirizzo m@il: emergenzacovid19.asia@usb.it .
Per quanto riguarda invece il post-emergenza è stata richiesta l’abrogazione della legge 431/98 per fermare il libero mercato degli alloggi, e introdurre un canone equo per gli alloggi di civile abitazione, ed anche un’incremento/miglioramento dell’edilizia residenziale pubblica.
Nell’ottica quindi della sospensione dei pagamenti degli affitti, nasce dal 4 aprile “RENT STRIKE / SCIOPERO DEGLI AFFITTI BOLOGNA”; tramite una pagina Facebook creata appositamente si comunica questo:
“Questa pagina nasce per aderire e sostenere la campagna di Sospensione dell’affitto organizzata da Asia-Usb e Noi Restiamo, inquadrandola nella cornice internazionale dello Sciopero dell’Affitto (Rent Strike) e rilanciando su altre questioni (rivendicazioni per un reddito universale incondizionato -di autoderminazione/di base-, forme di redistribuzione e mutualismo dal basso, emergenza dei senza dimora, violenza domestica aggravata dalla quarantena..). Cosa puoi fare tu: Non pagare l’affitto del mese di aprile (e di quelli che verranno fino a che perdurano l’emergenza e le misure)” utilizzando anche “il modello di lettera messo a disposizione da Asia usb a livello nazionale con il quale comunicare tutt* ai proprietari l’intenzione di non pagare l’affitto; Condividere questo strumento con tutt*: più siamo, meglio è. Non abbiamo copertura giuridica, ma una rivendicazione collettiva è uno strumento di contrattazione più forte della negoziazione a tu per tu con i proprietari di casa; Fare uno striscione e appenderlo alla finestra di casa: richiama la formula ‘Rent Strike / Sciopero dell’affitto’. Se ti va fagli poi una foto e mandala sui social dedicati; Chiedere assistenza e informazioni ai numeri di Noi Restiamo; Tradurre le grafiche esistenti o inventarne di nuove: possiamo diffonderle online e in punti – ancora – frequentati delle città: fermate bus, supermercati, farmacie…”.
Speriamo a questo punto che le richieste siano seriamente prese in considerazione, anche perchè è vero, l’emergenza è adesso ma non dimentichiamo che l’emergenza sarà anche dopo e penso che muovendosi per tempo riusciremo a far fronte, se non a tutte, ma a la gran parte delle emergenze sociali che questa pandemia a portato con se.


link utili: ASIA-USB
RENT STRIKE pagina facebook

articolo scritto da: h@ck.solo404

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