L’ A.N.P.I. protesta contro la Provincia di Milano che ospita Casa Pound.
Sabato 3 dicembre si terrà, grazie a Guido Podesta presidente della Provincia di Milano, un’iniziativa promossa da Casa Pound nella prestigiosa Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbard. E quando il “circolo nostagico” provoca, le associazioni antifasciste rispondono.
Così è stato, infatti il Presidente dell’A.N.P.I. milanese Roberto Cenati, ha immediatamente inviato una lettera al Podesta, promotore dell’evento.
Qui ve la ripropongo:
Gentile Presidente,
l’ANPI di Milano ha recentemente espresso la propria profonda e ferma indignazione per i contenuti della mostra allestita dalla Provincia di Milano a Palazzo Isimbardi, nella parte riguardante la Seconda Guerra Mondiale. Il testo ha costituito una grave offesa alla Resistenza italiana e a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per restituire la libertà e la democrazia al nostro Paese. Notevole è stato il nostro sconcerto nel prendere atto che una Istituzione della Repubblica nata dalla Resistenza abbia organizzato una mostra in cui si giustifica la guerra fascista e si definisce la Resistenza come “una guerra civile terribile e orrenda che si conclude in un bagno di sangue”.
Veniamo ora a conoscenza di una iniziativa promossa da Casa Pound, che dovrebbe svolgersi Sabato 3 Dicembre 2011 nella prestigiosa Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi.
Ci affidiamo all’importante ruolo da Lei rivestito e alla sua sensibilità democratica per chiederLe di intervenire per impedire che si svolga, proprio nella sede della Provincia di Milano, l’iniziativa organizzata da questo gruppo neofascista, che costituirebbe un’ulteriore offesa a Milano, città Medaglia d’Oro della Resistenza.
Mentre confidiamo nel positivo esito della Sua azione, nell’ attesa di una Sua risposta, ci riserviamo di compiere tutti gli interventi che riterremo più opportuni perché siano salvaguardati lo spirito e i principi sanciti dalla Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza. Cordiali saluti.
Roberto Cenati – Presidente ANPI Provinciale Milano”
l’ANPI di Milano ha recentemente espresso la propria profonda e ferma indignazione per i contenuti della mostra allestita dalla Provincia di Milano a Palazzo Isimbardi, nella parte riguardante la Seconda Guerra Mondiale. Il testo ha costituito una grave offesa alla Resistenza italiana e a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per restituire la libertà e la democrazia al nostro Paese. Notevole è stato il nostro sconcerto nel prendere atto che una Istituzione della Repubblica nata dalla Resistenza abbia organizzato una mostra in cui si giustifica la guerra fascista e si definisce la Resistenza come “una guerra civile terribile e orrenda che si conclude in un bagno di sangue”.
Veniamo ora a conoscenza di una iniziativa promossa da Casa Pound, che dovrebbe svolgersi Sabato 3 Dicembre 2011 nella prestigiosa Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi.
Ci affidiamo all’importante ruolo da Lei rivestito e alla sua sensibilità democratica per chiederLe di intervenire per impedire che si svolga, proprio nella sede della Provincia di Milano, l’iniziativa organizzata da questo gruppo neofascista, che costituirebbe un’ulteriore offesa a Milano, città Medaglia d’Oro della Resistenza.
Mentre confidiamo nel positivo esito della Sua azione, nell’ attesa di una Sua risposta, ci riserviamo di compiere tutti gli interventi che riterremo più opportuni perché siano salvaguardati lo spirito e i principi sanciti dalla Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza. Cordiali saluti.
Roberto Cenati – Presidente ANPI Provinciale Milano”
Penso che tutto questo non abbia bisogno di grandi commenti, mi sembra semplicemente incredibile che nel 2011 si trovi ancora spazio per questi “nostalgici” con la testa piena di …chiacchiere da bar.
Un grandissimo GRAZIE all’ A.N.P.I. ed a tutti i MOVIMENTI ANTIFASCISTI ITALIANI, che ogni giorno “combattono” contro questa nostalgia che perseguita il nostro paese.