GRECIA: prove tecniche di neonazismo
domenica, Settembre 22nd, 2013Tra pogrom, torture e censura i rapporti tra polizia e Alba Dorata si fanno sempre più stretti.
Il Corpo di Cristo e la Notte dei Cristalli
“Li hai armati con il tuo voto” |
La sera di giovedì 11 ottobre Manolis Vamvounis, giornalista della rivista Lifo, si trova davanti al teatro Chytirio di Atene, in via Iera Odos. L’occasione è la prima serata di Corpus Christi, rappresentazione teatrale dell’americano Terence McNally in cui Gesù e gli apostoli sono raffigurati come omosessuali che vivono in Texas. La strada è gremita. I cordoni di polizia antisommossa si frappongono tra gli antifascisti – accorsi sul luogo per assicurarsi il regolare svolgimento della serata – e i neonazisti di Alba Dorata, decisi a sabotarla in ogni modo. Una folla di persone (tra cui qualche prete) sventola bandiere greche, innalza icone e crocefissi, canta l’inno nazionale e grida slogan omofobici.
A un certo punto il massiccio deputato Ilias Panagiotaros si mette a inveire contro gli spettatori che cercano di entrare nel teatro ed erutta una serie infinita dioscenità. Un telefonino lo riprende: