Archive for the ‘eventi’ Category

Bologna, Social Log occupa palazzina a scopo abitativo

martedì, Gennaio 6th, 2015

infoLab0.1 Laboratorio di Controinformazioneeee è lieto di condividere questo articolo pubblicato da InfoAut che spiega quello che è, e quello che sta facendo Social Log sul territorio bolognese.

Social Log di fatto è ” un vero e proprio Hub dei e per i conflitti sociali sui campi dell’emergenza abitativa e del diritto all’abitare, della sanità, del caro-trasporti e, in generale, della lotta alla precarietà e alle politiche di austerity “.

Mentre alle prime luci dell’alba la questura di Bologna metteva in campo l’operazione repressiva che ha portato 12 compagni ad essere colpiti da misure cautelari, la Bologna che urla “Casa, reddito, dignità!” rispondeva nella maniera migliore, con una nuova occupazione a scopo abitativo che ha dato casa a più di 10 nuclei familiari in precedenza sfrattati per morosità incolpevole.

 

 

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L’Aquila, cittadinanza onoraria a Ilaria Cucchi e Patrizia Aldrovandi

sabato, Ottobre 5th, 2013

L'Aquila, cittadinanza onoraria a Ilaria Cucchi e Patrizia Aldrovandi

Con la sola astensione di due consiglieri, il Comune dell’Aquila ha conferito la cittadinanza


onoraria a Patrizia Aldrovandi e Ilaria Cucchi rispettivamente madre e sorella di Federico e Stefano, uccisi mentre erano in custodia dello Stato.

C’è una campagna nazionale di sensibilizzazione contro la violazione di diritti civili

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LUNEDÌ 1 LUGLIO ORE 17.30 PIAZZA SAN LORENZO. MANIFESTAZIONE CONTRO GLI ABUSI IN DIVISA!

lunedì, Luglio 1st, 2013
LUNEDÌ 1 LUGLIO ORE 17.30 PIAZZA SAN LORENZO. MANIFESTAZIONE CONTRO GLI ABUSI IN DIVISA! 
 A qualche giorno dalla denuncia dell’aggressione alla Stazione, fatta da Ornella De Zordo in Consiglio Comunale, i fatti sono ancora più chiari. Per ammissione stessa del Comune la sera di giovedì 13 giugno era in corso un’operazione antiabusivismo del Nucleo antidegrado di Polizia Municipale di Firenze. Come questa operazione si sia compiuta è ormai tristemente noto. Così come appare sempre più chiaro che, da varie testimonianze ed avvenimenti accaduti, questa è la modalità “normale” di un nucleo speciale all’interno dei vigili, che gode di una sua impunità e che risponde direttamente al comandante Manzione ed al Sindaco Renzi. 


 
 La responsabilità politica di quanto accaduto ricade su chi, in nome della lotta al degrado, nella città di Firenze, la città che ha vietato anche i lavavetri, ha permesso e continua a permettere che possano agire “corpi speciali” dedicati quasi esclusivamente alla caccia all’immigrato, le cui pratiche sono inevitabilmente violente e repressive. Il deputato Pd e capogruppo in Consiglio Comunale Bonifazi (ma i doppi incarichi?), dice che i toni usati da Firenze Antifascista non fanno bene alla città e delegittimano le istituzioni; quello che non fa bene alla città, dove l’anno scorso un fascista ha sparato nei mercati rionali ai venditori ambulanti, è la retorica della lotta al degrado, gli allarmi sicurezza, l’uso dei corpi speciali per contrastare fenomeni sociali. E se si deve fare chiarezza, come detto dall’assessore Saccardi, bene: si inizino a visionare le telecamere della stazione a disposizione del Comune; e poi, ci saranno degli ordini di servizio, magari anche un verbale dell’intervento? Chi e perché aveva deciso di effettuare quell’operazione, chi erano i due anziani che guidavano la squadra… Vogliono nuovi elementi e nuovi testimoni? Anche quelli ci sono! Basterebbe chiedere conto alla GEST – l’azienda che gestisce la tramvia – per sapere chi fosse in servizio quella sera e cosa ha visto e se anche i loro controllori, così come avviene in ATAF, vengono affiancati alle forze di polizia per determinate operazioni di controllo o rastrellamento che dir si voglia. Tante sono le domande cui il Comune potrebbe rispondere per fare chiarezza, tante le domande che i giornalisti potrebbero porre all’amministrazione, se solo vi fosse l’interesse reale a fare chiarezza, invece di inseguire un ragazzo che ha avuto solo il coraggio di denunciare quanto aveva visto. E a chi si stupisce vogliamo ricordare quanti italiani o immigrati, sono usciti senza vita dalle carceri, dalle celle di sicurezza delle caserme e delle questure o a causa di pestaggi subiti per strada: Lonzi, Aldrovandi, Cucchi e Uva per fare alcuni esempi tristemente noti, Youssef Ahmed Sauri e Rhimi Bassem per ricordare i due ragazzi morti nelle celle di sicurezza della Questura di Firenze. Lunedì 1 luglio manifesteremo dal Mercato di San Lorenzo fin sotto le finestre del Comune in Piazza della Signoria; la Firenze Antifascista, insieme alle comunità di immigrati ai movimenti cittadini, agli studenti, sarà in piazza contro gli abusi in divisa e in solidarietà con le vittime della violenza poliziesca, per rompere il silenzio che circonda le storie di chi subisce le violenze e gli abusi in divisa. Sciogliere il reparto antidegrado della Polizia Municipale di Firenze!  
BASTA ABUSI IN DIVISA! 

Firenze Antifascista Coordinamento Antirazzista Antifascista Toscano

26 giugno, giornata mondiale contro la TORTURA e sulle DROGHE

martedì, Giugno 25th, 2013

26 giugno, giornata mondiale contro la TORTURA e sulle DROGHE

Droghe, carceri, diritti umani


100 piazze per la giustizia e i diritti


Firma anche tu le 3 leggi di iniziativa popolare per ripristinare la legalità nel nostro sistema penale e penitenziario.


Introduzione del reato di tortura nel codice penale.

In Italia manca il crimine di tortura nonostante vi sia un obbligo internazionale in tal senso. Il testo prescelto è quello codificato nella Convenzione delle Nazioni Unite. La proibizione legale della tortura qualifica un sistema politico come democratico.


Per la legalità e il rispetto della Costituzione nelle carceri.

La legge vuole intervenire in materia di diritti dei detenuti e di riduzione dell’affollamento penitenziario, rafforzando il concetto di misura cautelare intramuraria come extrema ratio, proponendo modifiche alla legge Cirielli sulla recidiva, imponendo l’introduzione di una sorta di “numero chiuso” sugli ingressi in carcere, affinché nessuno vi entri qualora non ci sia posto. Insieme alla richiesta di istituzione di un Garante nazionale per i diritti dei detenuti, viene anche proposta l’abrogazione del reato di clandestinità previsto dalla legge Bossi-Fini.


Modifiche alla legge sulle droghe: depenalizzazione del consumo e riduzione dell’impatto.
La legge vuole modificare la legge sulle droghe che tanta carcerazione inutile produce nel nostro Paese. Viene superato il paradigma punitivo della legge Fini-Giovanardi, depenalizzando i consumi, diversificando il destino dei consumatori di droghe leggere da quello di sostanze pesanti, diminuendo le pene, restituendo centralità ai servizi pubblici per le tossicodipendenze.

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PROGRAMMA IN CONTINUO AGGIORNAMENTO!!!
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25 giugno 2013:
Campobasso: Incubatore di Imprese dell’economia sociale – Caffetteria Morelia via monsignor Bologna n. 15 (dalle 9.30)
Lecce. ex ospedale psichiatrico
Torino. Campus universitario Luigi Einaudi, Lungo Dora 100 (21-23)
Roma. Teatro Palladium (19 – 23)
Farrazzano (Cb). Teatro del Loto, P.zza Spensieri (dalle 18)

26 giugno 2013:
Ancona: Largo XXIV Maggio 1 (9 – 13)
Belluno: Via Mezzaterra 45 (9 – 12)
Bologna: Via Farini angolo via D’Azeglio ( 9.30 – 13.30)
Campobasso: Incubatore di Imprese dell’economia sociale – Caffetteria Morelia via monsignor Bologna n. 15 (dalle 9.30)
Catanzaro: Festa del lavoro della Cgil – http://www.illavorointesta.it/
Chieti: presso Camera di Commercio – via Gian Battista 3 (15-17,30)
Falconara Marittima: Via Roma 2B (9 – 13)
Ferrara: Volto del Cavallo (18-24)
Firenze: Piazza dei Ciompi, fronte sede Arci (10-13; 16-20)
Firenze: Libreria Einaudi, Via Guelfa n. 22/ar (19-21)
Fondi (Lt): Piazza Municipio 1 (9 -13)
Genova: Palazzo Tursi, 6° piano, stanza 616 (9.30-17)
Gorizia: via Bellinzona 11/A (18-20)
Livorno: Circolo Arci Norfini in via di Salviano (16-19)
Matera: Piazza Vittorio Veneto (18.20-20)
Marcianise: Piazza Umberto I (19-22)
Milano: Piazza dei Mercanti – Loggia del Broletto (18 – 20)
Milano: Piazza Cordusio (12 – 18)
Milano: Via Mercanti (18 – 20)
Milano: Univesità Bicocca
Milano: Acquario civico – Viale Gladio 2 (10.30-13)
Monza: Piazza Trento e Trieste 1
Parma: Comunità Betania – Strada Comunale Lazzaretto, 26 (10-13)
Perugia: Piazza Matteotti (10 – 17)
Pistoia: via degli Orafi in prossimità del Tribunale (Piazza Duomo) (10.30-12)
Roma: mercato di Piazza Epiro
Roma: Via Gallia, fronte parrocchia della Natività 
Roma: Tribunale civile – Via Lepanto/ang. V.le Giulio Cesare (10-13)
Roma: Piazza Vittorio 113 – angolo via Buonarroti (9-13; 15-18)
Scafati: Mattina (10-13) Largo Sergianni. Pomeriggio (17-20) Piazzetta Centro Commerciale Plaza e Corso Nazionale n° 124
Roma: Piazza Farnese (18-23)
Roma: “Roma per l’Africa”, Città universitaria
San Benedetto del Tronto: V.le De Gasperi 124 (9 – 13.30)
Sassari: Piazza Castello (17.30 – 20.30)
Solofra (Av): Via Regina Margherita 5 (8.30 – 13)
Sondrio: Piazza Campello 1 (8,30-12,30 13,30-17,30)
Taranto: Piazza della Vittoria (9.30 – 14.00)

Vicenza: Festambiente http://www.festambientevicenza.org/ (18 – 22) – dal 25 al 30 giugno, presso Parco Fluviale del Retrone

27 giugno
Milano: SPAZIO TADINI – Via Jommelli, 24 (MM Loreto/Piola) (18-21) http://www.peridirittiumani.com/
Senigallia.
Vicenza: Contrà Cavour, angolo Corso Palladio (10-13)


27-28-29 giugno:
Terni: Piazza della Repubblica – Cisiamo

28 giungo:
Firenze: Off bar – lago dei cigni della fortezza da basso – Viale Filippo Strozzi (dalle ore 21)

29-30 giugno:
Bari: Festival “Acqua in Testa”
Manerbio (Bs): Via XX Settembre (sabato 15-19 /domenica 8-12)

29 giugno/6 luglio:
Roma: Città dell’Altra Economia – Rising love summer trip
https://www.facebook.com/events/688644741149196/
https://www.facebook.com/events/549184155127384/

30 giugno:
Colico (Lc): Presso l’auditorium e il parco giochi in occasione della festa “Con l’acqua alla gola” dalle ore 10 alle 20

http://www.3leggi.it/
http://www.twitter.com/3leggi
http://www.facebook.com/3leggi
http://www.youtube.com/3leggi

Promotori: A Buon diritto, Acat Italia, L’Altro Diritto, Associazione 21 luglio, Associazione difensori di Ufficio, A Roma, insieme – Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Consiglio italiano per i rifugiati – Cir, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Franca e Franco Basaglia, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum Droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Abele, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, LILA Onlus – Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids, Medici contro la tortura, Naga, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Rete della Conoscenza, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere

Bologna 23/06/13: LUNETTA ROSSA. Chiudiamo Casa Pound!

mercoledì, Giugno 19th, 2013
Bologna 23-06-13 : Lunetta rossa. Chiudiamo Casa Pound! 


Lunetta rossa. Chiudiamo Casa Pound! Domenica 23 giugno 2013 al parco della Lunetta Gamberini, via degli Orti 60, dalle 12 alle 22, si terrà una festa antifascista dedicata alla memoria di Clément Méric.

Sport popolare: tornei di pallavolo, basket, bocce, calcio, esibizione di boxe, muay. Ciclofficina. Breakdance area con workhsop. Mostra «Scatti resistenti».

Workshop «antifascismo è antisessismo».

Presentazioni e dibattiti: Difesa legale. Note per una maggiore 

consapevolezza (2013) a cura dell’Associazione di mutuo soccorso per il diritto di espressione; La controrivoluzione preventiva di Luigi Fabbri, a cura del Nodo sociale antifascista; collegamento con Paris Antifa; tavola rotonda «Entrismo e mimetismo delle nuove destre» con Forlì antifascista.

Musica dal vivo con The Strikes, Hardcoro De Marchi, OTM Bolognina on the move, Bologna ska jazz. Laboratori di arte e musica per i più piccoli. Cucina popolare e osteria anticlericale. Organizza Bologna Antifascista.

LUNETTA ROSSA!
CHIUDIAMO CASAPOUND!

Domenica 23 giugno 2013: giornata antifascista di sport, musica, cultura alla Lunetta Gamberini

area bimbi, cucina popolare

dalle 12 alle 22

«La resistenza è una battaglia di tutti i giorni, che non è mai finita, e questo è un giorno di più che aggiungiamo a quel calendario, per rivendicare con orgoglio la nostra determinazione a lottare oggi come ieri contro ogni fascismo. Per un mondo di liberi»

Bologna Antifascista





FONTE: Staffetta

Un’ ondata di MERDE NaziFa in arrivo da tutta Europa. Questa sera a Milano.

sabato, Giugno 15th, 2013
locandina evento

FERMIAMOLI SUBITO!!!

E’ inaccettabile!!!
Questa sera a Milano si terrà un “raduno nostalgia” con band neonazi da America, Inghilterra, Germania e ovviamente Italia, e sembra che partecipi anche una sezione del KKK operante in Europa. 
La finalità dello stesso è di raccogliere fondi per le spese processuali riguardanti i fatti del ’93 e l’operazione RUNA riguardanti le MERDE di “azione skinhead”. 
L’evento dovrebbe cominciare dalle 18°° di questa sera, ma ovviamente il luogo esatto verrà comunicato ai partecipanti tramite sms solamente all’ultimo.








Ricordo anche ai vari personaggi politici e istituzioni del caso che in Italia è reato:

“la legge n. 645/1952 sanziona chiunque faccia per la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”.

« quando un’associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista. »

…ma ovviamente in Italia con le leggi ci spazziamo il culo.
Mi chiedo comunque PERCHE’ vengono concessi spazi, luoghi e libertà a chi di libertà non dovrebbe averne?
Quello che accadrà questa sera a Milano è un insulto a tutti noi che combattiamo ogni santo giorno per far si che non ci siano discriminazioni razziali e minoranze di alcun tipo nel nostro paese e nel mondo, ed a tutti quelli che oggi come ieri hanno combattuto anche con la vita la piaga nazifascista.

Spero dunque che chi di dovere si occupi ORA di questo schifo, e faccia si che tutto questo non abbia luogo ne’ ora ne’ mai. 
Ricordo alle MERDE che in ogni caso e comunque vada hai nostri posti ci troverete!!! SEMPRE in prima linea.


ORA E SEMPRE RESISTENZA!   ANTIFASCISMO MILITANTE 


Roma, sabato 18 maggio 2013, Manifestazione Nazionale.

venerdì, Maggio 17th, 2013



BASTA NON POSSIAMO PIU’ ASPETTARE!

Diritto al lavoro, all’istruzione, alla salute, al reddito, alla cittadinanza  per la giustizia sociale e la democrazia.

Sabato 18 maggio i metalmeccanici si mobilitano e scendono in piazza a roma perché cinque anni fa con il governo Berlusconi ci avevano detto che la crisi non c’era, era passeggera, addirittura superata. negli ultimi due anni col governo monti, visto che la crisi non si poteva più negare, si è passati a un uso della crisi per legittimare le politiche di austerità in tutta europa.la scelta di non intervenire sulle cause ha determinato che il 10% della popolazione ha il 50% della ricchezza: i responsabili hanno quindi continuato ad aumentare le proprie rendite. inoltre le banche hanno ridotto il credito e investito in titoli spazzatura e la confindustria ha puntato sulla cancellazione dei diritti e la riduzione del salario. Risultato?

Hanno cancellato l’articolo 18, derogato ai contratti e alle leggi, tagliato la spesa sociale, chiuso ospedali e per 9 milioni di persone non è più garantito il diritto alla salute, chiuso scuole e università, posticipate e ridotte le pensioni. Hanno addirittura provato a generare una guerra tra inoccupati, disoccupati e precari, giovani e non, donne e uomini.l’italia continua a essere il paese con la massima evasione fiscale e la minore tassazione delle rendite finanziarie mentre attraverso le politiche fiscali hanno continuato a spremere pensionati e lavoratori dipendenti. i risultati di questa scelta sono: licenziamenti, aumento delle disuguaglianze sociali, impoverimento e inaccessibilità al lavoro. Questa condizione di solitudine ha addirittura portato persone a togliersi la vita.

E’il momento di cambiare il 18, a roma, manifestiamo per:- riconquistare il diritto del e nel lavoro – la riconversione ecologica del nostro sistema industriale per valorizzare i beni comuni acqua, aria e terra – un piano straordinario d’investimenti pubblici e privati e il blocco dei licenziamenti anche attraverso l’incentivazione della riduzione dell’orario con i contratti di solidarietà e l’estensione della cassa integrazione – un contratto nazionale che tuteli i diritti di tutte le forme di lavoro con una legge sulla democrazia che faccia sempre votare e decidere i lavoratori – un reddito per una piena cittadinanza di inoccupati, disoccupati e studenti – fare in modo che la scuola, l’università e la sanità siano pubbliche e per tutti – combattere le mafie e la criminalità organizzata che si sono infiltrate sia nella finanza che nell’economia – la rivalutazione delle pensioni e per un sistema pensionistico che riconosca la diversità tra i lavori – un’europa fondata sui diritti sociali e contrattuali, su un sistema fiscale condiviso e sul diritto di cittadinanza e sulla democrazia delle istituzioni.
Per queste ragioni ci rivolgiamo a tutte le donne, gli  uomini, i giovani, i precari, i disoccupati, i migranti, i pensionati, perché noi operaie, operai, impiegate e impiegati metalmeccanici, come voi, vogliamo una democrazia che ci permetta di partecipare e decidere del nostro futuro.





DOMANI TUTTI IN PIAZZA!!!








FONTE: contenuto del volantino FIOM in rif. alla manifestazione del 18 maggio 2013

Europei 2012? No, grazie.

venerdì, Giugno 8th, 2012

boicotta EURO_2012

Finchè non li avranno uccisi tutti non si fermeranno.

Parlo dei cani e gatti ucraini che stanno subendo una vera e propria mattanza per “ripulire” il Paese in vista degli Europei di calcio 2012; l’Ucraina per dare una buona immagine di se ha deciso di eliminare i randagi.

L’Ucraina come la Germania di Hitler

L’Ucraina ha pensato bene, visto che sarà sotto i riflettori delle tv di tutta Europa poichè accoglie un rilevante evento sportivo, che il randagismo non sarebbe stato un bel biglietto da visita, così le autorità hanno dato ordine di “eliminare il problema” e fare pulizia.Come Hitler nella Germania nazista l’Ucraina ha messo in atto una vera e propria “soluzione finale”: sterminare tutti i randagi, che non sono poche decine, ma migliaia e migliaia, in tutti i modi possibili e il più in fretta possibile.Invece di pensare ad una soluzione che risolvesse il problema alla radice, magari creando dei ricoveri per randagi, si è deciso di percorrere la strada più facile e meno costosa: spietati killer assoldati dall’autorità Ucraina uccidono cani, gatti, piccioni con bastonate, massacrandoli, sparando loro, avvelenandoli; una volta morti i poveri animali vengono gettati nei cassonetti della spazzatura, sottolineando il valore che queste bestie immonde, che compiono tali massacri, danno alla vita.Sono state proposte, da numerose associazioni animaliste, soluzioni alternative all’uccisione degli animali, come ad esempio la sterilizzazione di massa; nonostante le proteste, nonostante le manifestazioni contrarie, nonostante si sia fatto tutto il possibili le uccisioni continuano nelle principali città dell’Ucraina, Kiev in testa.

Europei 2012

Anche se non è stato il mandante o l’esecutore di tali crimini, il calcio si è sporcato di sangue rendendosi complice di tali atrocità: l’UEFA sapeva cosa stava accadendo ma non è intervenuta a fermare il massacro.Molti si sono chiesti con quale  criteri vengano scelte le nazioni  che ospitano gli eventi sportivi, sostenendo che sicuramente un Paese incivile, violento e criminale come l’Ucraina non meriti di essere teatro di nessun evento sportivo; se l’UEFA permette che ciò accada molte persone boicotteranno l’evento.Non si può in nome di un gioco uccidere 30 mila vite innocenti,  non si può sporcare di sangue un pallone che guarderanno anche i bambini e far finta di niente; io non ci sto, e mi unisco al coro delle proteste.

Le testimonianze

La vicenda, che inizialmente non era trapela fuori dei confini ucraini, è balzata alle cronache mondiali grazie ad un fotografo italiano, attivista animalista, che risiede a Kiev da due anni, Andrea Cisternino, che con il suo obiettivo ha documentato quello che stava accadendo.“I randagi vengono sterminati soprattutto di notte, quando nessuno vede e nessuno può intervenire in difesa di quei poveri animali. Che vengono uccisi in modi orribili: quando va bene con un colpo di fucile alla testa, che li fa morire sul colpo. Ma più spesso la morte arriva fra atroci sofferenze, dopo avere ingerito carne avvelenata con topicida e arsenico o, come è accaduto in un caso accertato, per asfissia, dopo essere stati interrati ancora vivi, appena narcotizzati, in una fossa nel terreno, poi ricoperta di cemento”.Si è arrivati addirittura a dare alle fiamme un rifugio in cui i volontari  ricoveravano i randagi “Le autorità ufficialmente negano un loro coinvolgimento e parlano di politiche di contenimento mediante ricoveri in rifugi e sterilizzazioni. Ma gli stanziamenti annunciati per le campagne di controllo delle nascite e per la costruzione dei canili non sono mai arrivati alle associazioni che si occupano degli animali di strada. Oppure sono arrivati in forma assolutamente insufficiente” racconta Andrea Cisternino.La giustificazione, assurda a mio avviso, del Governo Ucraino, è che i randagi disturberebbero i turisti che Euro2012 porteranno.Il fotoreporter racconta che l’uccisione dei randagi va avanti da oltre 20 anni in Ucraina, ma che il fenomeno si è accentuato nel 2010, con l’avvicinarsi degli Europei “A Kiev risultavano 12 mila randagi per le strade. Ora non se ne vedono praticamente più. E la stessa cosa è avvenuta a Leopoli, un’altra delle città dove si giocheranno le partite”.Ed infatti è proprio nelle città di  Kiev,  Leopoli,  Donetsk,  Dniproptrovsk, tutte città che ospiteranno partite degli Europei che si è consumato il massacro.

Boicottaggio degli Europei 2012

La campagna web di boicottaggio di Euro2012 è iniziata già da diversi mesi, una campagna di accusa contro L’UEFA che è rimasta in silenzio di fronte al massacro per il business che ormai il calcio comporta.Ed è proprio nei Paesi dove la sensibilizzazione nei confronti del calcio è maggiore che dovrebbe esserci una maggior protesta, Italia in primis, che di calcio si nutre.Il calcio, un mero sport affaristico, inquinato da scandali e affari sporchi, ora è stato sporcato anche di sangue dalla bestialità umana.Il Governo di una Nazione che ospita il secondo evento di calcio più importante al mondo, non può contravvenire al principio più importante dello sport: la vita.In questo modo, vigliaccamente, snatura lo sport stesso da quello che dovrebbe essere.Il pallone insanguinato rotolerà sull’erba degli stadi, non sarà fermato, di questo ne abbiamo certezza tutti; ma nessuno obbliga i tifosi a guardare quei campi da calcio che invece che di erba son coperti da rosso sangue.Se si deve giocare, visto che Euro2012 inizia domani sera, che almeno le squadre indossino al braccio una fascia nera in segno di lutto per rispetto a tutte le vittime che questo evento sportivo ha provocato.

FONTE: Investire Oggi News

Salviamo i cani di Green Hill: 30 giugno 2012 Corteo Nazionale a Montichiari.

sabato, Giugno 2nd, 2012
Il luogo è ancora da definire, ma sabato 30 giugno 2012 si terrà a Montichiari intorno alle 15.30 una manifestazione nazionale per la chiusura di Green Hill, contro la vivisezione, lo specismo e la liberazione animale. Cerchiamo, anche con la condivisone di questo articolo, di chiamare a manifestare tanta più gente possibile, per dare voce a chi voce non ha. GRAZIE!

– Matteo Naldi –

Raccogliamo la voce di tutte quelle persone che hanno espresso la loro contrarietà alla vivisezione e che vorrebbero la chiusura del lager Green Hill, di tutte quelle persone che da anni lottano per la liberazione animale e di coloro che, grazie a questa campagna, sono venuti a conoscenza dei segreti insanguinati delle lobby della vivisezione. Moltissimi in Italia hanno preso coscienza di questo aspetto dello sfruttamento animale, per anni tenuto nascosto nel buio dei laboratori e nel gelo delle gabbie degli allevamenti.

Abbiamo creato un percorso, una lotta, con contenuti chiari: vogliamo la chiusura di Green Hill e vogliamo la fine della vivisezione. Ma non ci fermiamo qui. Vogliamo incrinare il muro dello specismo, farlo crollare, dando voce a chi ancora oggi è prigioniero e vittima della cupidigia umana, che alleva, rinchiude, sfrutta e uccide animali in base alla soddisfazione di quelli che sono i suoi capricci. All’inizio di questa campagna, nata nell’aprile 2010, volevamo fermare Green Hill, bloccare l’ampliamento delle sue strutture. Ma la voglia di
cambiamento che ha portato sempre più individui ad avvicinarsi a questa lotta non si è fermata con questo primo risultato: come un onda in piena a più battute la voce di milioni di persone si è fatta sentire, gridando con forza contro Green Hill, gridando per la libertà di quei cani detenuti a Montichiari, così come di tutti gli altri animali rinchiusi dietro le sbarre di metallo degli allevamenti e dei laboratori. Un onda che si nutre della voglia di libertà per tutti, umani e non umani, e che questa libertà è riuscita a donarla, con un meraviglioso gesto, ad alcuni dei 2700 prigionieri del lager Green Hill.

Nel frattempo anche le istituzioni hanno dovuto fare i conti con la voce del popolo, con quel grido che sorge dal basso, che vuole e pretende giustizia. In Senato si sta lavorando ad un emendamento, in recepimento di una direttiva europea, che potrebbe finalmente chiudere Green Hill e portare un pur piccolo ma sostanziale cambiamento in materia di vivisezione, un cambiamento che ci auspichiamo sia l’apripista per quello che è il nostro obiettivo ultimo: la liberazione animale.

Ci auguriamo di essere alle ultime battute: la commissione sta terminando i suoi lavori e presto sapremo se la voce della stragrande maggioranza dei cittadini sia stata ascoltata: sapremo se Green Hill dovrà chiudere i battenti e se le lobby della vivisezione subiranno una grande, importante sconfitta, oppure se gli interessi che da sempre muovono queste persone hanno ancora una volta avuto la meglio su quella che è l’espressione popolare.
Ancora una volta vi chiamiamo ad esprimere a gran voce la vostra opposizione alla vivisezione e la volontà di vedere i lager come Green Hill chiusi.

SABATO 30 GIUGNO
CORTEO NAZIONALE CONTRO GREEN HILL E LA VIVISEZIONE
MONTICHIARI (BRESCIA)
Ritrovo ore 15.30 – Luogo da confermare

PULLMAN: per permettere il coordinamento dell’organizzazione degli spostamenti e della mobilitazione abbiamo creato questa casella email: montichiari30giugno@gmail.com

Quando verranno organizzati pullman saranno pubblicati sul sito e sulla nostra pagina facebook e mandati in newsletter. Chi vuole aiutarci in tal senso ci contatti a: montichiari30giugno@gmail.com.

– Presto metteremo anche a disposizione del materiale da scaricare e stampare che potrete diffondere per aiutarci nella promozione di questo importante evento.

PAGINA SITO:
http://www.fermaregreenhill.net/wp/corteo-nazionale-a-montichiari

PAGINA FACEBOOK:
http://www.facebook.com/controgreenhill

…il Punk a Bologna in una mostra fotografica

venerdì, Novembre 4th, 2011
Punx in Piazza Maggiore 1980
i Clash in Piazza Maggiore 1980

…la galleria d’arte contemporanea ONO*, giovedì 27 ottobre 2011, ha inaugurato un’interessantissima mostra fotografica che si concluderà domenica 4 dicembre.

Vivienne Westwood

La mostra sarà divisa in quattro sezioni: i Sex Pistols, un negozio in 430 King’s Road (SEX) di Malcom McLaren e Vivienne Westwood, il giubileo del ’77 della Regina Elisabetta e Margaret Thatcher. Verrà illustrata non solo la scena musicale, ma anche tutta la rivoluzione socio-culturale che dal ’77 al ’80 nacque dal Punk.


…John Tiberi, David Corio, Bob Gruen, William English, Berry Plummer, Michael Putland, Eileen Polk, Paul Zone, Phil Grey sono gli autori di una magnifica selezione fotografica di quelli che furono i protagonisti della scena punk inglese e americana come, Sex Pistols, Clash, Siouxie and the Banshees, Adam and the Ants, Ramones, Lou Reed, New York Dolls e Blondie.

La ONO inoltre, per omaggiare la città di Bologna, mette in mostra foto uniche riguardanti il concerto dei Clash che si tenne il 1° giugno dell’ 80 in Piazza Maggiore.




Clash



*ONO Arte Contemporanea, via Santa Margherita 10, Bologna. 051.262465
 la galleria sarà aperta dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 fino alle 21.30